Ciao,
scrivo per condividere con te il mio percorso da farmacista del 2024 fatto da alti e da bassi prima di farti i miei migliori auguri di BUONA FINE e BUON INIZIO 2025!
Nell’ultima newsletter mi auguravo di “tornare con più costanza e determinazione raccontando qualche aneddoto in più sulla professione del farmacista e il caos di questi mesi/anni!”.
Insomma direi che questo potrebbe essere il primo dei buoni propositi per il 2025.
Te lo dico onestamente negli ultimi mesi mi sono saltate diverse pillole del podcast e questo per me è stato davvero frustrante, mi ha portato a dubitare delle mie capacità di giudizio. Preparare una puntata significa dedicare tanto tempo alla ricerca, al contatto con l’intervistato, alla stesura della puntata e l’incastro di orari e appuntamenti. Insomma tanto tempo per non ottenere nessun risultato, alcuni intervistati spariscono, altri si offendono, altri trovano il mio progetto poco allettante, altri non hanno tempo e altri hanno mogli che negano la partecipazione in puntata per mera gelosia.
Questo mi ha fatto capire che non bisogna puntare sugli altri, ma su sé stessi! Per comprendere questa cosa ci è voluto però parecchio tempo…
Secondo buono proposito: pochi, ma buoni!
Se uno decide di parlare e raccontare la professione ha la necessità di circondarsi di professionisti capaci, in gamba e più bravi di te che possono arricchire il racconto del farmacista. E per fortuna in questo 2024 ho conosciuto e ho avuto modo di confrontarmi con professionisti di valore come: il dottor Francesco Scrivo, la Dottoressa Genny di Blasi, la dottoressa Valeria Fassina e la dottoressa Chiara Asioli che hanno arricchito la rubrica su Youtube “farmacista in viaggio”.
https://youtube.com/playlist?list=PLHThhb4CirpY0npM4bKFBO4n82jWIUF96&si=z3SxP_wAb6z8IkdP
Terzo buono proposito: se hai l’ansia in qualcosa buttati a capofitto!
L’ansia ha caratterizzato ogni momento della mia vita e quando diventa insostenibile vado a sbatterci contro con tutta la faccia, come quando cadi e sbatti il muso contro il pavimento. Eh che male!
A novembre sono diventata “Farmacista vaccinatore”! Ma questo evento mi ha fatto capire quali possano essere i miei limiti, accettarli e riderci su. Dopo aver seguito il percorso teorico su Eduiss sono andata insieme alla mia collega Marta da un farmacista qui vicino che si è reso disponibile a seguirci nel percorso di abilitazione. La mia collega era super entusiasta, l ho vista focalizzata e determinata, mentre a me girava la testa e lo stomaco dall’ansia, mi sembrava di camminare sulle uova. Al turno di vaccinare il primo paziente, la puntura non è andata a buon fine, il paziente ha fatto una smorfia di dolore e io non sono riuscita a vaccinarlo, insomma l’ago ha rimbalzato sul deltoide e addio puntura. Quei secondi mi sono sembrati eterni e solo il pensiero di quel gesto mi ha fatto capire che è umano avere delle difficoltà. Secondo e terzo tentativo sono andati a buon fine e da quel momento ho preso coraggio. La pratica e la fiducia in sé stessi fanno la differenza, ma ho capito che questo non rientra proprio nella mia confort-zone anche se adesso mi sono abilitata.
Visto questo andazzo mi sono detta: “Adesso supero un altro ostacolo e la paura di eseguire i servizi di telemedicina in farmacia!”.
Circa due anni fa in un momento molto particolare della mia vita mentre eseguivo i canonici servizi di telemedicina in farmacia come l’Elettrocardiogramma, l’Holter Cardiaco e l’Holter Pressorio, ho avuto un bruttissimo attacco di panico nella stanzina dedicata a questi servizi e da allora ho deciso di non forzarmi eccessivamente nel fare cose che mi mettessero fortemente a disagio con il cliente. E da allora ho preferito lasciare questo compito ai colleghi più propensi di me dedicandomi principalmente all’attività al banco, alle autoanalisi e a tutta la parte di comunicazione online e offline della farmacia.
Adesso essere schiva non mi basta più, voglio dare un taglio a questo cortocircuito e quarto buono proposito: voglio ricostruire da zero la mia fiducia!
E non contenta allora ho iniziato a mettermi a studiare nel dettaglio i servizi di telemedicina completando gli Ecm proposti da FadFofi sulla “farmacia dei servizi” e a seguire il master di primo livello in “Telemedicina e farmacia dei servizi” proposto da Farmaconsulenze School.
A gennaio inizierò di nuovo a dare la mia disponibilità per eseguire questi servizi in farmacia! Dita incrociate…
Non ti nego che il tempo si sia ridotto tra lo studio, il lavoro full-time, gli ecm, il master, la mia passione per la danza e lo yoga. Insomma non c’è più spazio per tanto altro.
Però quest’anno posso essere contenta di aver fatto tanti altri check come ad esempio:
aver portato in classe un altro progetto di comunicazione insieme alla mitica prof Carmen Troiano;
aver parlato per la prima volta in pubblico, aver organizzato un workshop pratico dal vivo su come si crea un podcast da zero e aver ispirato nuove persone a buttarsi nel mondo del podcasting.
E pensare che mi sembrava di non aver fatto niente quest’anno…
Quinto e non meno importante consiglio: continuare a circondarsi di persone che mi vogliono bene e che mostrano il loro affetto a prescindere dai miei difetti o mancanze.
Per quest’anno vanno detti dei grazie importanti alla mia famiglia che c’è a prescindere da tutto, grazie a Manuel che sopporta tutte le mie pazzie e trova sempre delle soluzioni tecniche alla mia vita e ai miei progetti, grazie alla mia amica Gaia che è sempre disponibile ad ascoltarmi e darmi ottimi consigli anche se siamo lontane, grazie a tutti coloro che hanno arricchito i miei giorni più o meno spensierati.
Ultimo buon proposito del 2025 che dovrebbe diventare pietra miliare dei miei giorni e che condivido da anni con la mia compagna di ufficio Lidia, ma personalmente con qualche difficoltà è: “Farsi i cc* propri!”, un consiglio banale, ma efficace difficile da realizzare. E si ritorna all’inizio…
Ti auguro una BUONA FINE e BUON INIZIO 2025 e se hai qualche suggerimento per arricchire la lista dei miei buoni propositi commenta questa email. Sicuramente saranno dei preziosi consigli a cui non avevo ancora pensato.
A presto nel 2025,
Alice
Ti voglio tanto bene ❤️